Venezia emozionale – Una perla nascosta nel Sestiere di Castello

Ci sono luoghi a Venezia che coinvolgono, che fanno scattare delle forti emozioni. Dei luoghi noti, dei luoghi nascosti, dei luoghi avvolti dal mistero. Venezia è una città da vivere, una città per la quale non basta una vita per conoscerla fino in fondo. Ed è bello perdersi nei suoi labirinti trovando ogni giorno qualcosa di nuovo. 

Laura Bumbalova

 Nel Sestiere di Castello, oltrepassata la Scuola di San Giorgio degli Schiavoni, al civico 3253 vi è uno degli ingressi al complesso architettonico del Gran Priorato di Lombardia e Venezia. Pochi sanno che varcando quella porta si entra in un altro Stato, nel territorio del “Sovrano Militare ordine ospedaliero di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi, di Malta”.

Un ordine dalla storia antica, le cui prime tracce risalgono alla metà del XI secolo, quando dei cavalieri, dei mercanti e dei monaci benedettini provenienti dalla Repubblica di Amalfi approdarono in Terra Santa e costruirono a Gerusalemme una chiesa, un monastero e un ospedale dedicati a San Giovanni Battista. Il loro ruolo era quello di curare e soprattutto ospitare i pellegrini, ma il 15 febbraio 1113 furono riconosciuti come ordine ufficiale da una Bolla papale e cominciarono ad ottenere anche compiti di carattere militare, a protezione dei loca sancta.

Alla fine del XIII secolo, costretti dai turchi a lasciare Gerusalemme, da cavalieri si tramutarono in abili marinai, approdarono prima a Cipro e successivamente nell’isola di Rodi. Ed è proprio in quest’ultima che l’ordine incominciò ad organizzarsi come Stato sovrano e a delinearsi come un importante baluardo contro i turchi.

Nel 1523 dopo un lungo assedio dell’isola il Sultano Solimano il Magnifico costrinse i giovanniti ad abbandonare Rodi. E solo grazie all’intercessione dell’Imperatore Carlo V ottennero un nuovo territorio- Malta. Isola che deve all’ordine, nel succedersi dei secoli, numerose opere architettoniche e importanti istituzioni e fondazioni.

Un duro colpo i giovanniti subirono infine da Napoleone, che durante la sua campagna in Egitto nel 1798 conquistò Malta.

Oggi questo Stato senza territorio è governato da un Gran Maestro, a sua volta coadiuvato da un Sovrano Consiglio e da un Gran Cancelliere (o Capo di Governo).

A livello locale si divide in Associazioni Nazionali e in Gran Priorati. Tra i Gran Priorati, che sono sei, vi è anche quello di Lombardia e Venezia.

Il complesso architettonico del Gran Priorato è uno dei luoghi nascosti di Venezia, e allo stato attuale è composto da un chiostro, una chiesa dedicata a San Giovanni Battista e un bellissimo giardino.

Quando il rappresentante dei giovanniti vi aprirà la porta, all’improvviso capirete che in questo luogo non c’è bisogno della macchina del tempo per rivivere il passato. Le lapidi funerarie appartenute ai membri dell’ordine cavalleresco, la croce a otto punte che è il loro simbolo, presente su alcuni elementi architettonici, ma anche sulle vesti dei Gran Maestri ritratti nei dipinti della Chiesa, il capolavoro di Giovanni Bellini con il personaggio cancellato, la tomba dell’Arciduca Federico d’Austria e la leggenda sulla sua morte, l’opera preziosa proveniente dalla Chiesa distrutta da Napoleone in Piazza San Marco, che qui ha ritrovato un suo posto e una sua dignità, sono tutti segreti e curiosità, che come molte altre, potranno essere svelate solo visitando questa perla nascosta tra le calli di Venezia.

La Chiesa di S.Giovanni del Tempio a Venezia

Mi chiamo Laura Bumbalova e sono una guida abilitata per Venezia e provincia nonché una guida esperienziale certificata da Assotes. Faccio parte dell’ Associazione guide di Venezia e di PromoGuide Venezia. 
Sono approdata in questa bellissima città a diciotto anni, dopo essere vissuta in paesi diversi. Mi sono innamorata di Venezia quando ero adolescente, ricordo che nel mio primo diario scrissi: “Venezia, tu mi accoglierai come una madre che accoglie il proprio figlio dopo un lungo viaggio” e così è stato!
Di formazione sono storica, storica dell’arte e filologa, il mio percorso formativo è stato lungo e molto interessante, sempre seguito da ottimi risultati. Nel 1994 ho ottenuto la licenza linguistica, conseguita presso la Scuola Nazionale di Cultura con Liceo Italiano di Sofia (Bulgaria), con voto 60/60. Nel 2000 mi sono laureata in Lettere moderne con indirizzo artistico, presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia con voto 110/110 e lode. e nel 2004 ho ottenuto una seconda laurea in Lingue, sempre presso l’Università Ca’Foscari di Venezia con voto 110/110 e lode.
Nello stesso anno ho concluso con successo anche un corso realizzato all’interno del progetto Equal dal titolo “New Economy e Turismo: nuove competenze delle donne in rete” e infine nel  2011 sono diventata dottore di ricerca in Storia presso l’Università Kliment Ochridski di Sofia (Bulgaria) svolgendo una ricerca di carattere storico, iconografico e etnografico su San Teodoro.
Ho lavorato come mediatrice linguistico culturale per il Comune di Venezia, come traduttore per avvocati e Tribunali, come professore a contratto nelle Università di Venezia e Trieste e alla fine ho deciso che era arrivato il momento di usare tutte le mie competenze e conoscenze per offrire ai turisti, che visitano Venezia, un servizio appassionato e professionale come guida turistica. Attraverso i miei tour cerco di informare, far rivivere ed emozionare i miei clienti. Dopo un tour con me non solo vi incontrerete con  Venezia, ma vi innamorerete per sempre di lei!
Contatti
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