Escursioni, trekking e molto altro

In questo primo articolo sul blog Posti e Pasti desidero condividere con voi una bellissima avventura in cui mi sono imbattuta quest’anno.
Si tratta del Monte Castellare, un’area naturale protetta di interesse locale (ANPIL) di circa 240 ettari sul versante nord del Monte Pisano, situato ad Asciano Pisano, all’interno del Comune di San Giuliano Terme nella Provincia di Pisa.
Un elemento distintivo di questo luogo è la sua vicinanza al centro abitato: bastano infatti poche decine di minuti di macchina per raggiungerlo dal centro della città e ritrovarsi immersi in un’area verde, fresca e ricca di profumi.
Come vi accennavo, è da quest’anno che conosco il monte come Monte Castellare, grazie al Comune di San Giuliano Terme che, dopo lungo periodo, ha riaperto il bando per la gestione del Centro Visite e della Foresteria, permettendone la presa in carico e quindi la riapertura al pubblico.
L’associazione ASD Arcadia si è aggiudicata il bando ed io ho deciso di far parte del Team collaborando alla rinascita di questo bel progetto che, fin dal primo momento, si è trasformato in puro amore.


Tutto è iniziato con un lavoro di grande fatica: le strutture erano chiuse da tempo e i sentieri impraticabili.
Una volta terminate le opere di manutenzione straordinaria degli spazi verdi che circondano l’area, abbiamo riavviato le attività escursionistiche per i sentieri del monte, che conducono a posti e panorami incredibili.


Ed eccoci subito arrivati, il 25 ottobre, alla nostra prima escursione mattutina insieme ai partecipanti, accompagnati dalla Guida del nostro Team.


Ci siamo incamminati sul semplice sentiero 117/115, ricco di uliveti e terrazzamenti sostenuti da muretti a secco e da una gariga estremamente ricca di orchidee spontanee, dove il profumo del timo e di altre piante mediterranee ci scortano accompagnandoci durante tutta la salita.

Lungo il percorso che ci conduce alla Villa Bosniaski, la nostra meta, troviamo punti panoramici dai quali è possibile apprezzare l’intera città. La bella giornata di sole, anche se con cielo velato, ci ha garantito la visibilità che spazia sino al mare, lasciandoci intravedere l’isola Gorgona e poco più vicino la Torre con Piazza Dei Miracoli.

L’incantevole Villa Belvedere
Riprendendo il cammino, dopo dopo circa una mezz’ora, arriviamo alla Villa Belvedere, chiamata anche Villa del Polacco o, come già accennato, Villa Bosniaski.
I resti di questa villa, ormai ridotta a rudere, racchiudono ancora oggi un fascino incredibile: si riesce a percepire il lusso e lo sfarzo che ne hanno fatto da padroni, grazie a Sigismondo De Bosniaski e alla sua consorte Elisa di Rulikowski, contessa russa, che, innamorati di questo luogo inconsueto e magico, costruirono la loro dimora alla fine dell’Ottocento.

Sono ancora presenti all’interno parte dei bellissimi affreschi. La villa era
composta da dodici incantevoli stanze, disposte su due piani più un seminterrato: qualcosa di estremamente fastoso in una posizione sicuramente invidiabile.

Viene da chiedersi come fossero riusciti alla fine dell’Ottocento a portare tutto quel materiale sin lassù, ma lascio a voi il piacere di scoprire i tanti dettagli e le curiosità di questo luogo e della sua incantevole storia.

Per partecipare agli eventi e visitate il sito, clicca qui!
Vorresti organizzare una visita guidata qui?
Seguici sui canali social per non perdere novità, eventi, consigli e idee per il tuo tempo libero:
Ciao, mi presento! Sono Francesca Andruetto nata e cresciuta a Pisa, città nella quale vivo attualmente e nella quale sono rientrata dopo vari anni trascorsi all’estero e in altre città.
Nella mia vita, ho avuto la fortuna di viaggiare molto e di vivere all’estero sia per studio che per lavoro facendo esperienze indimenticabili. Sono laureata alla Facoltà di Lettere e Filosofia in Cinema, Arti Visive e dello Spettacolo e un’altra delle mie grandi passioni, oltre la Settima Arte, è la cucina e il cibo passione che mi accompagna sin da bambina tanto da diventare argomento della mia Tesi di Laurea.
Amo immedesimarmi negli occhi e nell’immaginario delle persone che vedono e vivono Pisa per la prima volta, mi lascio coinvolgere dall’emozione di “rivivere” gli angoli, le luci e la bellezza della città che molto spesso tendo a dimenticare o a dare per scontata vivendola quotidianamente.
Sono sempre alla ricerca di posti nuovi, nuove botteghe, nuove esperienze che la città propone nel suo continuo sviluppo. Da alcuni anni sono entrata a far parte del mondo del turismo diventando un Operatore di Turismo Esperienziale Professionale iscritto ad Assotes, consulente nel settore di Revenue Management per strutture ricettive turistiche Extralberghiere e Addetta Stampa, Grafica e Social Media Marketing per il progetto Monte Castellare.