Pedaliamo piano fuori Milano – Il ponte di barche di Bereguardo (PV)

Da subito su strade sterrate tra campi e boschi per sbucare infine al Ponte di Barche sul Ticino, il ritorno sarà tutto comodamente su ciclabile asfaltata. Col fiume Ticino sempre sulla nostra destra all’andata saremo immersi nella vegetazione che, a seconda della stagione potrebbe essere anche molto fitta, in quel contesto i paesi che, in linea d’aria sono a pochi km, sembreranno lontani anni luce.

Ponte di Sassi

Si parte dal borgo di Morimondo che, con la sua Abbazia ed il suo centro storico medievale è classificato tra i più belli d’Italia, e subito si entra su tranquille strade sterrate in terra battuta che lentamente ci porteranno sempre più vicini al fiume Ticino.

Dalla darsena di Motta Visconti, con le sue barche colorate ormeggiate tutte in  fila, la vegetazione inizierà a farsi più fitta e le strade si stringeranno fino a diventare sentieri tanto da dover pedalare in fila indiana con la vegetazione che sfiora le gambe, pochi chilometri e ci troveremo ancora di fronte il fiume Ticino ed il Ponte di Barche.

Il Ponte di Barche

Già verso la fine del 1300 ci sono documenti che parlano del Ponte di Barche, posizionato li dai visconti per attraversale le sponde del Ticino con le sue foreste allora usare come  riserva di caccia, per sua  natura, un ponte di barche, sarebbe dovuto essere provvisorio, invece da allora non mai stato rimosso, nel tempo ha subito numerosi ripristini e fortificazioni fino all’attuale aspetto.

Ponte di Barche al tramonto

Al ritorno seguiremo la comoda strada asfaltata fino alla tranquilla cittadina di Bereguardo, passeremo vicino al castello Visconteo con il suo fossato, ora adibito a parco giochi, e da lì entreremo nella pista ciclabile del Naviglio di Bereguardo, immersa tra le risaie e i campi coltivati ogni tanto costeggeremo qualche vecchia cascina fino a fare ritorno al punto di partenza.

Il Naviglio di Bereguardo

Ecco un breve video del percorso:

Nel nostro prossimo articolo vi racconteremo del nostro giro sul Naviglio Pavese, dalla Darsena di Milano fino alla Certosa di Pavia, il più classico dei percorsi tra totalmente pianeggiante, adatto anche per le gite familiari e, se vorrete partecipare anche voi ad uno dei nostri eventi non vi resta che contattarci. Vi aspettiamo!


Dalla passione per la natura e le attività all’aria aperta, nasce l’associazione sportiva dilettantistica “Le Anatre OUTDOOR”.
Il nostro nome, le “anatre” è stato scelto per la loro capacita di adattarsi e di sopravvivere, piccole e simpatiche, appena nate sanno già camminare e col tempo, imparano a nuotare e anche volare.
Le nostre attività saranno dedicate all’ “OUTDOOR”, principalmente nella zona del Parco Agricolo Sud Milano ed il Parco del fiume Ticino (patrimonio UNESCO).
In bici attraverso navigli e rogge, campi, boschi e fiumi a pochi passi da Milano, al di fuori del traffico e dalle strade più battute, luoghi sconosciuti alla maggior parte delle persone diventeranno alla portata di tutti.
Niente può eguagliare il senso di libertà che dà la bicicletta, vento in faccia, la natura tutto intorno e la fatica che viene annullata dal divertimento.  Insieme ad altre realtà del territorio creeremo poi esperienze molto particolari, non solo bici, ma anche gommone, yoga, grigliate, il tutto assecondando quello che le varie stagioni ci offrono.
E poi se vorrete, impareremo tecniche e segreti dagli esperti, piccoli e grandi insegnamenti per diventare sempre più autonomi nelle uscite outdoor.
Io mi chiamo Mirko ed insieme allo staff de “Le anatre OUTDOOR” vi accompagnerò alla scoperta del nostro territorio!

Contatti
Sito web: www.leanatreoutdoor.it
E-mail: info@leanatreoutdoor.it

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