โMudnรฉs ed Mรฒdna, ลปemiร n del centro storico e dei quartieri periferici, Mudnรฉs ed la bassa e Mudnรฉs ed la muntร gna, lavuradรณr a tempo pieno e furbetti del cartellino, pensionรจ dla legge Fornero e lavuradรณr in attesa ed la quota 100, baby pensionรจ, con la paura chโi-v manden a lavurรจr nโรจtra volta e pensionรจ emigrรจ a le Canarie per paghรจr meno tร sโฆ A-v salut tรณtt quant in masa.โ
Arriverรฒ in tempo con questo articolo? Ho paura che uscirร quando il Carnevale sarร giร terminato, ma io ho voglia lo stesso di raccontare di unโaltra tradizione modenese (e piรน in generale di un genere che si sta ormai perdendo): Sandrone, la nostra maschera.
Cominciamo quindi proprio con lui: il protagonista. Sandrone Pavirone รจ un furbo contadino che vive nel Bosco di Sotto (nella bassa provincia modenese) e che ogni tanto ha incontri con personaggi importanti, soprattutto quando si reca in cittร . ร sposato con Pulonia, che non lo lascia mai andare in giro da solo perchรฉ combinerebbe troppi guai. Come moglie รจ scaltra pure lei e spesso ha le intuizioni migliori, ma sostanzialmente รจ la tipica rezdora modenese. Si tirano dietro anche Sgorghiguelo, il loro scalcinato figliolo (di circa ventโanni): questi dimostra molta meno furbizia dei genitori, ma compensa con la foga e forza della giovane etร .




Quando sono in giro per Modena vengono sempre riconosciuti da tutti e sono molto amati: ne consegue che poi li invitano spesso in occasione di inaugurazioni, mostre, eventi. Spesso la famiglia si presenta, ma non manca mai quando cโรจ da mangiare. Hanno un diritto speciale a Modena: di poter parlare dal balconcino del palazzo Comunale (dove per tradizione non รจ permesso a nessuno di parlare, nemmeno le alte cariche dello Stato). Sandrone ovviamente se ne approfitta e tutti gli anni il Giovedรฌ Grasso si presenta in pompa magna con famiglia ed amici, prende possesso del balconcino e comincia a parlare alla folla. Lโevento ha il nome di โsproloquioโ ed รจ tenuto in dialetto modenese. Di cosa parla Sandrone? Di tutto: politica, attualitร , costume, cronaca… Critica lโoperato di tutti!
(Il saluto che ho messo allโinizio, lo avrete intuito, รจ preso da uno degli ultimi sproloqui, cosรฌ come il tradizionale saluto finale)
La giornata di Giovedรฌ Grasso รจ sempre un momento di festa a Modena. La mattina Sandrone arriva di solito in treno dalla Bassa e in stazione si raduna con gli amici invitati (solitamente altre famiglie e maschere da tutta Italia). Poi si recano in corteo (chi a piedi, i piรน fortunati in carrozza) fino a piazza Grande e lรฌ lui e gli amici tengono lo sproloquio. Dopo il corteo prosegue con musica, bande e scherzi vari per le strade della cittร . A volte sono anche ospiti dellโAccademia, che apre le sue porte e presta il piazzale per proseguire la festa. Anzi: spesso in Accademia si tiene anche un ballo dโonore durante il carnevale, ovviamente in maschera.




Ma da dove nasce questa maschera? Non lo sappiamo. Cโรจ chi pone lโorigine nella commedia dellโarte, chi invece dagli spettacoli dei burattini. Qualcuno piรน letterato saprร che Giulio Cesare Croce scrisse a fine โ500 una commedia intitolata โSandrone astutoโ, quindi si puรฒ supporre che il nome e lโispirazione nasca da questa. Poi perรฒ diventรฒ maschera modenese.
Sulla creazione della famiglia invece ci sono notizie piรน sicure, dato che la moglie ed il figlio furono quasi sicuramente creati dai burattinai modenesi Luigi Rimini e Giulio Preti a metร โ800. La tradizione dei burattini era fino agli anni โ70 del secolo scorso ancora molto attiva e popolare qua in Emilia e ci sono tuttโora burattinai che mettono in scena spettacoli con i personaggi della Commedia dellโArte.
Il cognome di Sandrone ha unโetimologia piรน incerta: Pavirone non รจ certo un cognome tradizionale qua a Modena. Si suppone derivi da pร vera, unโerba palustre utilizzata in passato per impagliare le sedie. Dato che Sandrone viene da una zona dove paludi ed acquitrini non mancavano di certo, lโetimologia รจ piรน che sensata.
Alla famiglia Pavironica qualcuno associa anche Fasulรจin (Fagiolino), che a volte negli spettacoli di burattini รจ presentato come un secondo figlio. Fagiolino รจ perรฒ una maschera piรน bolognese e pur essendo anche lui giovane e contadino รจ solitamente il contrappunto (o la nemesi) del dottor Balanzone.
Nel romanzo di Pederiali โLa Compagnia della Selva Bellaโ appare anche un altro figlio di Sandrone: Butafogh. Si scoprirร poi essere figlio illegittimo di Federico II, quindi solo un figlio adottivo. In questa commedia saranno loro che inventano i tortellini, per sfamare Re Enzo prigioniero dei bolognesi.
Il Bosco di Sotto รจ una localitร inventata (anche se a Reggio sostengono che la famiglia sia reggiana e che venga da Cadelbosco di Sotto) e rappresenta un poโ quelle localitร rurali periferiche a metร fra selve, paludi ed acquitrini che dovevano essere parte del paesaggio comune della pianura emiliana.
Va detto che curiosamente nelle sue tante avventure Sandrone รจ raramente rappresentato mentre sta facendo il suo lavoro di contadino, ma sempre quando gli vengono idee per guadagnare soldi o trovare cibo. Forse si puรฒ aggiungere che sia un lavoratore un poโ svogliato…
Sandrone come caratteristiche ha quelle del classico โcontadino astutoโ della commedia dellโarte. Per chi conosce Bertoldo e Bertoldino (non a caso resi celebri anche loro da Giulio Cesare Croce) le caratteristiche sono molto simili. Anche Sandrone si incontra spesso con personaggi famosi, re e gente che ha studiato: se la cava quasi sempre con furbizia e sagacia, lasciando stupefatti i sovrani con le sue risposte sempre pungenti.
Quando si scontra invece col dottor Balanzone non sempre la sua furbizia รจ sufficiente, perchรฉ la spocchia del dottore lo rende sempre nervoso. Il fastidio รจ sempre reciproco, perchรฉ il dottor mal sopporta chi vuole rispondergli senza essere a sua volta laureato. In quei casi spesso finisce a bastonate, almeno negli spettacoli di burattini.
Pulonia รจ una rezdora non meno furba del marito, ma piรน dedita alla casa. Raramente va in giro a cercare nuove avventure, ma spesso รจ lei che tira fuori Sandrone (e il figlio) dai guai in cui si รจ cacciato.
Sgorghiguelo agisce di solito allโombra del padre. Da alcuni decenni รจ un grande appassionato di sport e di solito tiene aggiornati i genitori su tutti gli avvenimenti sportivi della provincia. In prevalenza calcio (si fa vedere con una sciarpa del Modena al collo), ma anche F1 e pallavolo sono sue passioni.
Nella realtร i membri della famiglia Pavironica dalla fine dellโottocento vengono impersonati in via ufficiale da attori della Societร del Sandrone. Questa compagnia nasce nel 1870 con lo scopo di organizzare eventi carnevaleschi a Modena. Con alterne fortune la societร รจ sempre stata operativa e almeno dal dopoguerra ha sempre organizzato eventi con continuitร .
I costumi della famiglia sono quelli idealizzati di un contadino del settecento. Sandrone di solito veste con una pesante giacca di velluto a coste, gilet e camicia, pantaloni al ginocchio, calzettoni a righe e la tipica cuffia a punta col fiocco. Scarpe grosse da contadino e una vanga in mano completano la sua divisa. Solitamente ha capelli lunghi grigi o color stoppia.
La Pulonia (che solo negli ultimi anni viene impersonata da una donna, anticamente era sempre impersonata da un uomo, anche per aumentare lโeffetto ridicolo) veste con un vestito lungo a fiori, cuffietta di crinoline o pizzo in testa, scarpette, calzettoni e lโimmancabile grembiule. Spesso รจ armata anche di mattarello, per tenere in riga Sandrone e preparare i tortellini. Capelli a boccoli.
Sgorghiguelo solitamente veste come il padre, ma essendo giovane ha capelli lunghi rossi e un basco con visiera. Lui non tiene mai nulla in mano, perchรฉ รจ imbranato e si farebbe male.
Nel 2020, in occasione dei 150 anni dalla fondazione, la Societร aveva allestito presso la sua sede in piazza San Domenico a Modena una mostra, con antichi costumi, burattini storici, foto di eventi. Causa COVID ovviamente la mostra era stata sospesa, ma speriamo venga riproposta.
Dato lโaffetto con la popolazione locale รจ facile vedere questa maschera presenziare ad eventi. Per le sagre non manca mai, sia in cittร che in provincia. A volte ha fatto comparsa anche quando cโerano personaggi famosi, sia modenesi che forestieri. Ovviamente poi ci sono sempre gli spettacoli teatrali e dei burattini, soprattutto dialettali, che lo vedono ancora protagonista.
โA-v salut Mudnรฉs e come seimper a mโarcmand: tgniv strรฉch a la piopa, ch’lโรจ poโ cla piopa รจlta e sร cca, pianteda in dlโumbrรฉghel ed Mรฒdna e ch’lโa-s ciama Ghirlandรจina!โ




RICCARDO SOLI
Sono Riccardo Soli, guida turistica abilitata dalla regione Emilia-Romagna. Nato nella provincia modenese 46 anni fa e qua sempre vissuto, da alcuni anni ho trasformato una passione in una professione diventando guida e accompagnatore turistico. Lavoro tanto con i turisti stranieri che vogliono conoscere la mia regione, occupandomi in prevalenza di enogastronomia e motori: due temi che dalle nostre parti sono sicuramente molto ricchi! Amo molto anche la storia ed รจ bellissimo ragionare sugli intrecci che si sono susseguiti in una regione che essendo in mezzo ha visto passare praticamente tutti gli eventi e personaggi storici italiani.
Vi racconterรฒ della mia terra, magari di qualche specialitร , qualche curiositร o qualche monumento.
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