FollowMi Around – 4 itinerari di urban trekking tra i parchi di Milano

In questo articolo ti proporremo diversi tour dedicati ai parchi urbani di Milano da percorrere a piedi oppure in bicicletta. Milano, infatti, ha stupendi parchi storici e bellissime aree verdi nate da recenti interventi di rigenerazione urbana. Leggi quest’articolo per scoprirli!

1. Parco Sempione e Parco Alfa Romeo

Parco Sempione

Re dei parchi milanesi, ispirato ai giardini inglesi, Parco Sempione si trova in posizione centralissima nel tessuto storico cittadino. Il parco, frutto di un intervento di fine Ottocento, segue il filone in voga a quel tempo della creazione di grandi parchi cittadini in molte città del mondo. Ad oggi molti di essi sono divenuti simbolo delle città stesse, come ad esempio Central Park a New York.

Il parco è circondato ai quattro estremi da monumenti simbolo di Milano: il Castello Sforzesco, l’Arco della Pace, il Palazzo dell’Arte e l’Arena Civica. Inoltre al suo interno presenta edifici molto interessanti, riconducibili alle esposizioni della Triennale. Tra questi la famosa Torre Branca, originariamente Torre Littoria, landmark cittadino.

Parco Industria Alfa Romeo

Il Parco Industria Alfa Romeo si trova invece nella zona ovest di Milano, vicino all’area della vecchia fiera a Portello e perciò viene anche chiamato Parco del Portello. L’area è il risultato dell’intervento di rigenerazione urbana degli ex stabilimenti dell’Alfa Romeo. Progettualmente il parco costituisce un continuum con la Montagnetta di San Siro, o Monte Stella di cui parleremo dopo, e infatti anche qui le collinette sono formate da macerie e terra di scavo. Il parco, in fase di conclusione entro l’autunno di quest’anno, è suddiviso in più aree, ognuna con uno specifico significato.

Il parco industra Alfa Romeo visto dall’alto

2. I Giardini di Porta Venezia e i Giardini della Guastalla

I Giardini di Porta Venezia

I Giardini di Porta Venezia

Dedicati dal 2002 al giornalista Indro Montanelli, sono il primo parco pubblico di Milano secondo il modello dei giardini all’inglese.

Fu commissionato dagli austriaci ma inizialmente fu progettato come parco alla francese. Per la sua sistemazione, svoltasi in più fasi, contribuirono Piermarini, Balzaretto e Alemagna, già progettista di Parco Sempione. In questo splendido parco si possono ammirare alberi secolari e bellezze architettoniche quali Palazzo Dugnani, il Museo di Storia Naturale e il Planetario.

Palazzo Dugnani

I Giardini della Guastalla

Altri importanti giardini in centro a Milano sono i Giardini della Guastalla. Commissionati dalla contessa Paola Ludovica Torelli della Guastalla, vennero terminati nel 1555, secondo lo stile dei giardini all’italiana. Nel 1938 il Comune di Milano acquisì l’intero complesso, affidandone il restauro all’architetto Renzo Gerla e all’ingegnere Gaetano Fassi.

Peschiera ai Giardini della Guastalla

All’interno vi si possono ammirare, oltre alle bellezze botaniche secolari, una pregevole peschiera in stile barocco, un’edicola seicentesca e infine un tempietto neoclassico di Luigi Cagnola.

3. Parco CityLife e Monte Stella

Parco CityLife

Scopriamo insieme l’avveniristico Parco CityLife che vi lascerà senz’altro a bocca aperta!

La zona è il frutto di un importante progetto di riqualificazione, con archistar di fama mondiale: Arata Isozaki, Daniel Liebeskid e Zaha Hadid, quest’ultima morta recentemente nel 2016. Il progetto è caratterizzato dalle tre famose torri il Dritto, il Curvo e lo Storto, dagli spazi residenziali (tra i quali abitano una delle coppie più social d’Italia: i Ferragnez), da opere pubbliche come l’asilo BabyLife e dal centro commerciale. Con il progetto è sorto il MiCo Milano Convention Center, grazie al nostrano Giovanni Bellini, e sono stati restaurati alcuni spazi storici come il Velodromo Vigorelli e il Palazzo delle Scintille (ex Padiglione 3).

Judith Hopf, Hand and Foot for Milan

Il parco, frutto di un concorso internazionale e attualmente in fase conclusiva, ricrea gli ambienti naturali lombardi, puntando alla sostenibilità. Inoltre è un museo di arte contemporanea a cielo aperto, grazie al progetto ArtLine.

Pascale Marthine Tayou, Coloris

Parco del Monte Stella

Spostandoci più a ovest, troviamo il Parco del Monte Stella, o La Montagnetta di San Siro, frutto del progetto legato al QT8. Vi siete mai chiesti il perché di questo strano nome quando passate con la M1 in direzione Rho Fiera?

QT8 sta per Quartiere Triennale 8, figlio di un progetto visionario del 1947 per celebrare l’ottava Triennale a Palazzo dell’Arte. Il quartiere fu concepito quando Milano presentava cumuli di macerie dappertutto e vi era l’estremo bisogno di abitazioni. Fu così che sorse questo laboratorio di architettura e urbanistica organica e razionalista. Nel progetto originario di Bottoni si pensò a un’area verde con un piccolo specchio d’acqua, ma successivamente si trasformò la montagna di detriti presenti in una montagnetta da cui ammirare il panorama cittadino. Il monte sacrario fu dedicato alla moglie, la scultrice Stella Korcynska, morta nel 1956, e divenne il Monte Stella, la montagnetta di Milano.

Vista dal Monte Stella

In questa cornice si trova la Chiesa di Santa Maria Nascente del famoso architetto Vico Magistretti. Nel 2003 fu inaugurato il Giardino dei Giusti.

4. Parco delle Cave e Boscoincittà

Parco delle Cave

All’estremità ovest di Milano vi sono zone naturalistiche di pregio come Parco delle Cave e Boscoincittà.

Parco delle Cave è il terzo parco come grandezza a Milano e rappresenta un unicum nel sistema del verde e delle acque milanesi. Il parco presenta quattro laghi artificiali, marcite, uno stagno e cascine tra le quali la famosa Cascina Linterno. Cascina Linterno, antica grangia, è disposta su una probabile diramazione della via Francigena, identificata come una delle dimore del Petrarca durante i suoi soggiorni a Milano.

La storia del parco inizia negli anni ’20, quando nell’area agricola vengono impiante cinque cave. Negli anni ’60 cade in abbandono e fu così che iniziò la sua rinascita nel 1980. Con un iter lungo di recupero e di espropriazione dei terreni, il coinvolgimento di Italia Nostra nella gestione che a sua volta coinvolse la cittadinanza, si è arrivati all’attuale parco. Parco delle Cave, insieme ad altri parchi vicini come Boscoincittà, è parte dell’area del Parco Agricolo Sud. La zona è meta di gite, attività e la sua elevata naturalità permette, ad esempio, l’osservazione di lucciole.

Boscoincittà

Boscoincittà sorse nel 1974 grazie all’intervento di Italia Nostra sui terreni ceduti dal comune. Rappresenta il primo esempio di forestazione urbana del Paese. L’antica cascina San Romano ne costituisce il centro operativo con una biblioteca comunale al suo interno con libri riguardanti l’agricoltura e il verde. Nella fascia più esterna vi sono degli orti urbani. L’area è fruita per eventi, grigliate, picnic, attività sportive e sagre come l’importante Falò di Sant’Antonio.

Se vorrai scoprire con noi questi parchi, puoi trovare tutti i nostri tour, svolti da una Guida Ambientale Escursionistica abilitata, cliccando qui. Ti aspettiamo!


Andrea Cortinovis – Social Media Manager di FollowMi Around
A Milano c’è sempre qualcosa da scoprire, una città con molte anime che ogni giorno offre stimoli diversi che vanno dall’arte, alla moda, senza dimenticarci di molti altri aspetti tra i quali la modernità e la meravigliosa offerta culturale. FollowMi Around è proprio di ciò che si occupa, della scoperta di Milano considerando di primaria importanza la visita sotto una luce diversa, sottolineando l’idea di viaggio come se i viaggiatori fossero dei locali e deviando così dai soliti percorsi delle guide turistiche più gettonate.
Questa start up venne fondata nel luglio 2018 da Beatrice Odelli, classe 1990, che alle spalle aveva degli studi in ambito economico e un’esperienza lavorativa all’estero a Berlino e Maastricht ed è da qui che incomincia a capire che il lavoro in ufficio non fa per lei. Allora lascia tutto e decide di compiere un viaggio di un anno in Centro e Sud America ma purtroppo dopo sei mesi è vittima di un grave incidente che la costringerà a ritornare in Italia, in provincia di Cremona dove abita la sua famiglia, e così durante mesi passati senza la possibilità di muoversi le viene in mente l’idea di fondare la realtà di FollowMi Around. Da zero è stato creata questa realtà che per affermarsi ha visto l’importante collaborazione degli ostelli di Milano, con i quali ha instaurato un solido rapporto.
Principalmente FollowMi Around si muove con un sito ben strutturato e canali social quali Facebook, Instagram, You Tube e LinkedIn. Gli eventi che organizza sono principalmente tour specifici su vari aspetti della città: dal secret tour, ai tour sulla street art, a quelli su specifici quartieri; è infatti importante per FollowMi Around decentrare l’attenzione del pubblico ed è ciò che sta iniziando a fare persino il Comune di Milano con YesMilano, con un’importante campagna sui vari quartieri della città, ispirata ad altre realtà europee. In più FollowMi Around si occupa di veri e propri eventi come Cooking Class e serate legate all’opera, senza contare a gite fuori porta.
Il target è costituito sia da turisti stranieri che da locali, desiderosi di saperne di più sulla città in cui vivono, magari da anni o da tutta la vita. La squadra è composta, oltre che dalla founder Beatrice, da Simone che le fa da spalla nei tour e negli eventi, insieme a Nicola che però si è trasferito da poco all’estero, in più dei social se ne occupano Gloria e Andrea.

Contatti
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