Un weekend in Romagna: cosa vedere e cosa degustare

Cari lettori di Posti e Pasti, qui è Greta che vi scrive! In questo nuovo articolo, vorrei consigliarvi delle tappe imperdibili per un divertente weekend alla scoperta della Romagna! Iniziamo subito!

Cosa vedremo in questo articolo:
1. Cesena e gli antichi monumenti malatestiani
2. Cervia e le famose saline
3. Ravenna e il complesso archeologico di Classe

Cesena e gli antichi monumenti malatestiani

La prima tappa che vi consiglio di fare in un viaggio nella Romagna è Cesena: una cittadina molto graziosa, che custodisce una grande eredità del passato.

Governata dalla famiglia Malatesta, ne conserva tutt’oggi la Rocca e la tanto famosa quanto affascinante Biblioteca. Il suo valore storico e culturale è tanto grande da essersi guadagnata l’inserimento nella lista delle “Memorie del Mondo” dell’UNESCO.

A tal proposito, vi consiglio di cliccare qui per leggere l’articolo completo di Silvia Fornacini in cui ce la racconta!

Conclusa la visita alla Biblioteca, prenotabile online, vi consiglio di fare una passeggiata fino alla Rocca, per passeggiare sotto alle sue mura e farvi incantare dal panorama, e poi di godervi un aperitivo in Piazza del Popolo.

Cervia e le famose saline

Durante un viaggio in Romagna, non potete assolutamente perdervi una visita alle saline di Cervia. Sapete che il sale qui raccolto è… dolce?! Assolutamente da provare!

Il motivo per cui vi consiglio di visitarle, però, non è solo il sale: in questa grande riserva naturale convivono molte varietà di uccelli, tra cui i fenicotteri rosa!

Sul sito web del parco è possibile prenotare diverse esperienze: tour a piedi, in barca, al tramonto, in bici… ce n’è per tutti i gusti.

Io ho fatto la gita in barca alla ricerca dei fenicotteri e l’ho molto gradita. Inoltre, le guide naturalistiche erano ben preparate e ci hanno fornito molte informazioni interessanti.

Se volete saperne di più, cliccate qui per leggere l’articolo completo che ha scritto per Posti e Pasti qualche tempo fa Silvia Fornacini, guida turistica abilitata della zona.

Conclusa la visita, o prima di iniziare, ho un altro super aperitivo da suggerirvi: lungo il Canale di Cervia vi sono numerosi baretti che hanno allestito delle simpatiche postazioni sul bordo del corso d’acqua. Davvero graziose per un momento di svago!

Ravenna e il complesso archeologico di Classe

Le ultime due tappe imperdibili, soprattutto per gli appassionati della storia e dell’arte, sono certamente Ravenna e Classe.

Si respira storia in ogni angolo, e le attrazioni da visitare sono davvero molte. Pensate che la città di Ravenna custodisce ben 8 siti UNESCO: un bel record!

Se siete curiosi di approfondire queste due mete, vi consiglio di leggere l’articolo ad hoc che ho scritto dopo averle visitate: vi basterà cliccare qui per trovarlo!

Troverete suggerimenti su cosa visitare e dove mangiare, oltre a numerosi cenni storici e spiegazioni dettagliate sulle opere della città.

Spero che questo articolo vi sia piaciuto e che possa tornarvi utile per i vostri prossimi viaggi. Di certo ho imparato due cose dopo il mio weekend qui:
1. Con la subsidenza non si scherza!
2. La piadina che ho mangiato per vent’anni a Milano non ha nulla a che vedere con quella romagnola!

A presto,
Greta

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