Il Ponte nel Cielo della Val Tartano (SO)

Un pizzico di adrenalina e un incantevole paesaggio montano sono i due ingredienti che rendono speciale il Ponte nel Cielo della Val Tartano. Un luogo di quiete e relax ideale per una gita fuori porta in Lombardia, a pochi chilometri dal lago di Como, tanto che lo si può intravedere tra i rilievi.

Scopriamo insieme questa particolare attrazione!

Di che cosa parleremo:
1. L’idea del Ponte nel Cielo
2. La gita al Ponte nel Cielo
3. Dove mangiare bene nelle vicinanze

L’idea del Ponte nel Cielo

L’idea di creare un ponte tibetano nacque e fu sponsorizzata dai soci del consorzio locale, i quali lo idearono al fine di rendere popolare e attrattiva la Valle Tartano, evitando che venisse abbandonata o dimenticata dai turisti e dagli appassionati di montagna.

Fu così che, nel 2016, con proprie donazioni, il consorzio realizzò un ardito ponte tibetano che collega Campo Tartano con il maggengo Frasnino, sul modello di altre opere installate in Svizzera ed in Austria che riscossero notevole successo.

I lavori furono ultimati nel 2018, e da allora il ponte viene visitato nel corso di tutto l’anno dai turisti in cerca di nuove emozioni o dagli appassionati di trekking quale punto di partenza per diverse escursioni.

La mia gita al Ponte nel Cielo

Arrivare al ponte tibetano non è complesso, così come non lo è parcheggiare. A Tartano, infatti, vi è la possibilità di posteggiare (e prendere un caffè o fare una buona colazione prima di avventurarsi) presso l’Albergo Ristorante Pizzeria Miralago. Poco più avanti, vi è anche un secondo parcheggio gratuito ancor più vicino all’ingresso.

Fin da questo primo punto di partenza si può godere di fantastiche vedute sul panorama che permettono di apprezzare il contesto nel quale il ponte è stato costruito.

Dopo una breve passeggiata per raggiungerne l’accesso e la biglietteria, si aprirà davanti a voi un bellissimo scenario che vi attrarrà al ponte quasi come una calamita: la voglia di immergervisi è davvero incontenibile!

Il Ponte nel Cielo della Val Tartano

Dal ponte tibetano è infatti possibile ammirare lo scenario delle montagne, la sella di Campo Tartano, le imponenti vette ed i ghiacciai delle Alpi Retiche, la verde vallata del Tartano, la diga di Colombera, il fiabesco maggengo Frasnino e l’apertura del fondovalle valtellinese che culmina nel lago di Como per tramonti indimenticabili.

Attraversato il ponte, lungo 234 metri e alto 140, è possibile proseguire per percorrere diversi sentieri panoramici sul lato opposto della vallata, oppure raggiungere un punto di ristoro per un aperitivo, un caffè o una bevanda calda.

Il ponte è aperto tutto l’anno ed è parecchio frequentato: vi suggerisco di acquistare/prenotare i biglietti online così da non rischiare di non poterci salire. Il ticket consente una sola attraversata: una volta tornati indietro, dovrete acquistare un altro ticket per ripetere l’esperienza.

Dove mangiare bene nelle vicinanze

Per concludere in bellezza una gita in Val Tartano, vi suggerisco due buoni ristori nei pressi del Ponte del Cielo.

Per un aperitivo panoramico, una valida opzione è il ristoro Highlander, in Via Costa, 6 a Campo (SO). E’ possibile sedersi sia all’interno che all’esterno, in piccoli privé molto carini e direttamente affacciati sui monti.

Se invece preferite gustare un buon pasto a base di piatti tipici locali, tra cui pizzoccheri e polenta, vi suggerisco l’Agriturismo Ortesida, sulla Strada Provinciale per San Marco, 34, a 4 km da Morbegno. Per arrivarci è necessario prendere l’auto, ma ne vale davvero la pena!

Collocato in un contesto molto rilassante e ben curato, l’agriturismo è arredato in chiave moderna e il personale è molto cortese. I piatti sono tutti molto buoni (e abbondanti!) e all’esterno vi è anche un’area gioco per i più piccoli.

Concluso il pasto, la posizione è ottimale per una visita al paese di Morbegno… perché non approfittarne?

Spero che questo articolo possa tornarvi utile nel caso voleste provare questa esperienza. Fatemi sapere cosa ne pensate o raccontatemi la vostra esperienza nei commenti sui social!

A presto,
Greta

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