Il sentiero Busatte – Tempesta (TN): a picco sul Lago di Garda

Un pappagallo in mezzo a un parco… libero…

Si fa ammirare nei suoi colori sgargianti, e non disdegna di mettersi in posa per una foto. I bambini lo adorano, ma non solo loro!

Inizia così la passeggiata più “sospesa” del Lago di Garda.
No, non sto parlando di vie attrezzate riservate a chi ha esperienza e attrezzatura adatta: la passeggiata Busatte-Tempesta è proprio una passeggiata adatta a tutti, adulti e bambini.

Lei, il pappagallo, è Pepita, e vive qui al Parco delle Busatte. È di proprietà del bar ristorante che sta proprio all’ingresso del parco, e dove vale assolutamente la pena fare una pausa caffè prima di cominciare.

Pepita, foto tratta da La Voce del Trentino

Siamo nella zona nord del Lago di Garda, la “terra dove fioriscono i limoni” per dirla con le parole di Goethe. Perché qui, al Lago di Garda, seppur ci troviamo nel nord Italia, a ridosso delle Alpi, il clima è mite, talmente mite che fin dal 1400 venivano coltivati i limoni (e non solo quelli).

Il microclima che si crea grazie alla presenza del lago, permette la crescita di piante che altrimenti non sopravvivrebbero a queste latitudini, e permette anche la presenza di specie animali mediterranee.

Non aspettatevi soltanto sole e caldo, il Lago di Garda è anche piuttosto ventilato, ecco perché lungo la vostra passeggiata, avrete modo di vedere diversi surf e barche a vela.

Siamo nella punta più a nord del lago, nel comune di Nago-Torbole, in territorio Trentino.

La sponda nord del Lago di Garda vista dal sentiero Busatte-Tempesta: il Monte Brione separa Torbole da Riva del Garda (in lontananza)

Il sentiero Busatte-Tempesta nasce come accesso, in caso di emergenza incendi, al lato occidentale del monte Altissimo di Nago.

Siamo ai piedi del massiccio del Monte Baldo, famoso soprattutto per la grande varietà e quantità di fiori e piante presenti.

Nonostante il suo scopo primario, quello di salvaguardare questo patrimonio dai danni di possibili incendi, il sentiero è stato pensato per poter essere percorso in una escursione facile e adatta a tutti.

Per superare i tratti impervi di questo lato della montagna, sono state attrezzate passerelle e scalinate in metallo, che permettono di attraversare agevolmente un versante ricco d’interesse geologico, naturalistico e paesaggistico.

Inutile dire che sono proprio queste passerelle e scalinate (circa 400 gradini in tutto) a farla da padrone nella maggior parte delle foto di chiunque venga a percorrerlo.

Il colpo d’occhio sul lago è impagabile!

Veduta del Lago di Garda dal sentiero

Partenza

Sebbene sia possibile percorrere il sentiero Busatte-Tempesta in entrambe le direzioni, il mio consiglio è quello di cominciare la passeggiata dal Parco delle Busatte, raggiungibile da Torbole, passando per gli stretti vicoli del suo centro storico.

Non temete, sono aperti alla viabilità automobilistica!

Dopo pochi tornanti sopra il paese di Torbole, arriverete all’ampio parcheggio del Parco delle Busatte, dove la strada asfaltata termina.

Primo consiglio: dalla primavera all’autunno questo percorso è piuttosto gettonato, dunque arrivate per tempo per essere certi di trovare parcheggio (solitamente entro le 9.00 del mattino).

Secondo consiglio: volete un’alternativa che unisca uno spettacolo ad un altro? Prendetevela comoda e salite al parcheggio nel tardo pomeriggio, troverete sicuramente posto, in quanto molti avranno già fatto ritorno a casa. Il sentiero da percorrere non è lunghissimo, calcolate al massimo 4 ore comprese di soste. Dotatevi di torcia o lampada frontale, e percorretelo al tramonto!

N.B. Se non conoscete il percorso affidatevi a una guida o a qualcuno che lo conosca, per evitarvi lo stress di un rientro con le prime luci della notte.

Il percorso

Attraversato il parco, e salutata Pepita, si comincia a salire attraverso la vegetazione: fate attenzione a dove mettete i piedi… potrebbe esserci un fossile di ammonite!

Fossile di ammonite lungo il primo tratto di sentiero

Attraversando le Marocche, grandi massi detritici a testimonianza di un’antica grande frana, raggiungerete il primo cartello, quello esplicativo del percorso: non badate al numero di scalini riportati sul cartello, c’è un errore!

Se riuscirete a non farvi distrarre dal panorama, potete sempre contarli voi!

Cartello che indica l’inizio vero e proprio del sentiero Busatte-Tempesta

Da qui comincia il percorso vero e proprio (in discesa), quello più suggestivo, quello che vi lascerà a bocca aperta e che riempirà smartphone e macchine fotografiche di foto.

Fermatevi anche a leggere i cartelli descrittivi dei luoghi che state attraversando: geologia, flora e fauna qui sono davvero unici e sorprendenti!

Leggere vi annoia? Informatevi sulle escursioni guidate: una guida non soltanto riuscirà a spiegarvi meglio quanto già scritto nelle tabelle, ma aggiungerà anche un sacco di aneddoti e informazioni.

Potrete scoprire, ad esempio, che qui a Torbole ci arrivarono i Veneziani nel 1400, trasportando le loro navi via…terra!!

Alla fine non potrete più fare a meno di affidarvi a una guida!

Escursione guidata al sentiero Busatte-Tempesta (foto da repertorio antecedente al periodo Covid-19)

Attraverserete in successione tre scalinate. Ve l’ho già detto che saranno in discesa?! Più di 100 scalini per la prima: è il Salt de la Cavra, riempitevi gli occhi! La seconda è anche la più lunga, siete al Corno di Bò. Infine la terza, la più corta: la Val Calcarole.

Tra scalinate, passerelle e tratti di sentiero, avrete una vista unica sul lago, e, nelle giornate più terse, riuscirete a vederlo proprio tutto!

Arriverete dunque a un evidente bivio: qui un cartello, identico al primo incontrato (quello con la descrizione del percorso), indica che siete di fronte a una scelta.

Continuando dritti, in discesa, raggiungerete Tempesta, piccolo paesino che ha segnato il confine tra Italia e Impero Austroungarico fino al 1918.

Se, invece, al bivio proseguite sulla strada forestale alla vostra sinistra, ritornerete al punto di partenza compiendo un giro ad anello.

Terzo consiglio: andate a Tempesta se non volete camminare ulteriormente. Potrete usufruire dell’autobus di linea per far ritorno a Torbole.

Quarto consiglio: se avete ancora voglia e forze per camminare, prendete la sinistra al bivio. Non vi perdete nulla se non scendete a Tempesta, e potrete concludere la passeggiata con un altro magnifico scorcio sul lago!

A proposito, il pranzo al sacco ce l’avete?

Quinto consiglio: potete anche decidere di ripercorrere a ritroso le tre scalinate: sicuramente avrete un nuovo punto di vista sul percorso e sul paesaggio!

Il tratto più lungo, tra scale e passerelle, del sentiero Busatte-Tempesta

Noi continuiamo andando a sinistra al nostro bivio, e ora ci aspetta un po’ di salita. La pendenza è dolce, mai faticosa, e non troppo lunga.

Al termine del tratto in salita la vista si aprirà su tutto il lago, una meraviglia!

Quale posto migliore per un pic-nic?

Il tratto più lungo, tra scale e passerelle, del sentiero Busatte-Tempesta

Dopo esservi rifocillati, proseguite, stavolta in discesa, sempre seguendo la strada forestale.

Ben presto questa terminerà e si trasformerà in sentiero: prendete dunque quello alla vostra sinistra, sempre in discesa.

Ritornerete alla base della prima scalinata affrontata, e dovrete quindi ripercorrerla anche in salita. Ma non sentirete affatto la fatica, perché, ancora una volta, sarete distratti dal panorama!

In breve ritornerete al Parco delle Busatte, dove potrete rilassarvi sull’ampio prato, ritornare bambini al Parco Avventura (imbrago, caschetto e tutto il necessario vi verrà fornito direttamente sul posto), oppure, nel caso in cui non abbiate già pranzato, usufruire del ristorante dove anche Pepita vi aspetta.

Il percorso in breve

Partenza: Parco delle Busatte, raggiungibile da Torbole.

Dislivello effettivo (calcolato tenendo conto di tutte le salite e risalite del percorso): 330m

Tempo totale: in 4 ore si riesce a compiere l’intero giro ad anello, comprensivo di varie soste e del pic-nic. Ovviamente, se fate meno soste ci impiegherete meno 😉

Lunghezza percorso: 8km circa.

Il percorso è adatto a tutti, anche a famiglie con bambini.

Le scalinate e le passerelle sono ben protette.

Sconsigliato a chi soffre di vertigini.

Punti d’appoggio: Bar-Ristorante al Parco delle Busatte, e il paesino di Tempesta.

Possibilità di accorciare il percorso scendendo a Tempesta dopo circa 4km di camminata, e rientrando a Torbole con bus di linea.

Periodo consigliato: sicuramente la primavera e l’autunno sono le stagioni migliori.

Se prevedete di affrontarlo in estate, andateci il mattino, prima che arrivi il sole a rendere il percorso “infuocato”.

Se, invece, volete percorrerlo in inverno, potrebbe essere una buona idea andarci al pomeriggio per godere del tepore del sole.

Vi aspetto per questa passeggiata panoramica!


ELENA FitandOut
Mi chiamo Elena, sono vicentina ma mi sono fatta adottare dal Trentino.
Dopo una carriera da impiegata a seguire grandi marchi dell’abbigliamento Outdoor, ho deciso di uscire dall’ufficio e di unire due passioni. Oggi sono una Personal Trainer e una Guida Ambientale Escursionistica.
Il contatto con la natura è sempre stato fondamentale nella mia vita, mi aiuta nei momenti no, mi riconnette con me stessa e con l’universo, mi dà quella forza interiore che serve ad affrontare le sfide della vita.
Amo accompagnare le persone alla scoperta di percorsi in natura, raccontando tutto ciò che conosco dei luoghi che frequento di più. Ma amo accompagnarle anche attraverso percorsi personalizzati di allenamento, alla scoperta di un benessere fisico e mentale, verso un migliore stato di fitness e salute.
Le mie parole d’ordine e i miei valori sono: natura, sostenibilità, movimento, e consapevolezza.
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