Oggi vi porto alle pendici del Monte Lesima a visitare Rovaiolo Vecchio, frazione del comune di Brallo di Pregola, conosciuto anche come Il Paese Fantasma, l’unico borgo fantasma della provincia di Pavia.
La storia di questo piccolo borgo è molto interessante, nel 1960 il villaggio venne fatto sgomberare, per ordine della prefettura, perché si temeva che una frana causata dall’erosione del torrente, avrebbe colpito il caseggiato. Gli abitanti costruirono sul versante opposto il nuovo paese, battezzato con il nome di Rovaiolo Nuovo.
Come si dice, se la fortuna è cieca, la sfortuna ci vede benissimo; infatti, a seguito del trasferimento ci fu una frana, sì, ma nella parte nuova. Fortunatamente non produsse gravi danni, se non bloccare temporaneamente la strada; invece, la frana che avrebbe dovuto colpire la parte vecchia non si è mai verificata.
Prima un punto di riferimento per i viandanti che percorrevano la Via del Sale, ormai del paese ne rimane lo scheletro. Le case sono esternamente intatte, ma a causa dell’umidità e dell’incuria i tetti e i solai stanno cedendo. Dove prima famiglie si riparavano dal freddo dell’inverno, si rifocillavano dopo una lunga giornata di lavoro, si riposavano e si svegliavano, ora rimangono le tracce di ciò che queste mura sono state per molte persone.
Da quando gli abitanti si sono trasferiti del paese ne è rimasto il fantasma; infatti, sbirciando dalle finestre o dalle porte aperte si vedono i rimasugli di una vita che non c’è più.
Sono rimasto a girare fra le case in pietra, immerso ad immaginare come potesse essere trovarsi lì prima che venisse minacciato dalla frana. Il tempo è volato, il silenzio era rotto dai miei passi e dal mio respiro. Dal fondo della valle faceva da sfondo, il suono dell’acqua che corre tra le rocce.
Vi consiglio di visitare il borgo con calma: è piccolo, ma è facile perdersi ad ascoltare cosa raccontano le mura.
CI tengo a fare una raccomandazione: non entrate nelle case, .che, come dicevo, sono in stato di abbandono e pericolanti, quindi sbirciate da fuori, ma non entrate.
Per raggiungere Rovaiolo Vecchio, si ripercorre la strada che veniva usata dagli abitanti. Il sentiero è semplice, si tratta di una mulattiera larga e comoda che porta fino all’ingresso del borgo. Per imboccare la salita, dovrete passare sopra un ponticello per superare il torrente Avagnone. Troverete il segnavia 125 che vi indicherà che siete sulla strada giusta. (non spaventatevi del “sentiero per escursionisti esperti” il pezzo che faremo noi è semplice e breve) .
Per arrivare a destinazione ci vogliono circa 15 minuti di salita dal ponte. Per raggiungere la partenza potrete passare dal Rovaiolo Nuovo, altrimenti seguire le indicazioni di Google Maps “Strada per il Paese Fantasma” e iniziare da lì.
Vi aspetto per scoprire insieme l’Oltrepò Pavese!
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LEONARDO MASCIARELLI
Ciao, mi chiamo Leonardo, e l’Abruzzo è la mia terra natale. Da quando ho pochi anni, però, mi sono trasferito in Oltrepò Pavese. La natura è il filo conduttore che mi ha portato prima a scegliere di seguire il corso di studi in Scienze Naturali e poi proseguire e applicare ciò che ho appreso diventando guida escursionistica. Ho intrapreso questo percorso perché credo che il modo migliore per valorizzare questo territorio, sia quello di farvi conoscere la storia, le tradizioni e la natura che lo rendono speciale. Vi aspetto!