Avete mai visitato l’abbazia di Westminster di Londra? Scopriamo insieme qualche curiosità sulla storia di questo antico edificio.


Nel I secolo d.C., dodici monaci benedettini si stabilirono in una zona paludosa sulle sponde del Tamigi, Thorney Island e, con l’aiuto di Re Edgar, che donò loro della terra, costituirono una prima comunità monastica.
Circa un secolo dopo re Edoardo costruì una chiesa più grande e fu proprio in questo periodo che si iniziò a parlare di West-minster, chiesa dell’Ovest, per distinguerla da St Paul’s, a est.
Non rimane quasi niente della chiesta di re Edoardo, a parte qualcosa nelle fondamenta.
La reputazione di uomo pio e devoto che aveva Edoardo (proprio per questo motivo era chiamato Il Confessore) influì molto sulla storia di Westminster; infatti dopo che le sue reliquie furono trasferite nella chiesa, l’Abbazia diventò’ una popolare meta di pellegrinaggio.
E fu proprio in onore di Edoardo che Enrico III, nel 1200 ampliò e abbellì la costruzione (gran parte della quale rimane in piedi oggi).

Si tratta, ad oggi, di una “chiesa” molto particolare.
Vi sorprenderà il fatto che Westminster venga chiamata Abbazia seppur non lo sia più dal 1500 quando Enrico VIII, dopo aver decretato lo scisma dalla chiesa di Roma, fece chiudere tutti i monasteri (molti dei quali furono abbandonati dopo e le ricchezze vendute).
Inoltre, è curioso sapere che la chiesa ha il titolo di “Royal peculiar”, cioè è sotto il diretto controllo della monarchia e non di una diocesi.
È qui infatti che, dal 1066 sono avvenute incoronazioni reali, funerali e matrimoni (oltre alla recente incoronazione di Re Carlo, pensiamo al matrimonio di William e Kate nel 2011).

Pochi mesi fa abbiamo visto Carlo venire avvolto da meravigliosi paraventi colorati, mentre veniva cosparso dall’olio sacro, di cui solo un membro della congregazione di Westminster conosce la ricetta.
Abbiamo visto i più svariati personaggi donargli anelli, staffe, spade e gingilli vari, ma sicuramente l’attenzione dei più si è posata sul globo, lo scettro, la corona e la SUPER Tunica, (mantello di circa 10 Kg con decorati i fiori simboli del Regno Unito, narciso, rosa, cardo, trifoglio).
La corona, allargata per calzare a pennello sulla testa del re, è la stessa corona che viene usata dalla seconda metà del 1600, su modello di quella già usata da Edoardo il confessore, si chiama per l’appunto corona di Sant’Edoardo.
Tutti questi oggetti possono essere ammirati alla Torre di Londra, insieme a tanti altre Royal regalia
Il trono sui cui Carlo si è seduto al momento dell’incoronazione (e su cui si sono seduti i monarchi almeno dal quattordicesimo secolo), è invece esposto nella Cappella di San Giorgio, all’interno dell’abbazia.
Seppelliti a Westminster, oltre a monarchi come Maria Stuarda ed Elisabetta I ci sono personaggi come Isac newton e Charles Darwin, Rudolph Kipling e Charles Dickens (c’è anche un italiano, ma non posso raccontarvi mica tutto!).
Per chi ama l’architettura, la parte più affascinante è senza ‘altro la 500ecentesca Lady Chapel. Con l’incantevole decorazione delle volte a ventaglio, tipiche dello stile gotico perpendicolare, e le bandiere dell’ordine del Bagno (no, non è un errore!) appese alle pareti.
Oggi, l’Abbazia di Westminster continua a essere un importante luogo di culto, nonché una delle principali attrazioni turistiche di Londra.

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Mi chiamo Laura, sono italiana ma vivo in Inghilterra da 14 anni. Sono una guida Blue Badge di Londra (e dintorni)e del Galles. Ho imparato ad amare Londra poco a poco e ora mi piace aiutare la gente a scoprire la storia, la cultura, le tradizioni e lo stile di vita di chi ci abita.
Adoro viaggiare e scoprire nuove città, ho la passione del teatro e un debole per il buon cibo (e vi assicuro che Londra può sorprendervi anche in questo!).