Il patrimonio inestimabile dell’Italia cosiddetta “minore”
Avete mai sentito parlare dell’Oratorio dedicato a San Nicola a Vicenza?

Ci sono luoghi nel nostro meraviglioso Paese che non rientrano nei principali percorsi culturali ed artistici.
Certamente, la causa di questo mancato inserimento è legata alla difficile fruizione da parte del turista che pur vedendo segnalato nella guida quel sito, una volta a destinazione, lo trova immancabilmente chiuso.
Qualcosa di simile può accadere anche con lo straordinario Oratorio dedicato a San Nicola da Tolentino a Vicenza. Edificato in un luogo appartato al di là del Ponte San Michele, unico ponte in forme veneziane sul fiume Retrone, questo piccolo raccolto edificio vanta uno tra i maggiori cicli di pittura del 1600.
Le ben trentadue tele presenti all’interno forse contrastano con l’austera e semplice facciata progettata da Antonio Pizzocaro, eppure il nostro sguardo non riesce a smettere di inseguire ogni singolo episodio che, con scrupoloso e sapiente uso del colore, i due più attivi pittori qui presenti, Francesco Maffei e Giulio Carpioni, riescono a realizzare.
I temi trattati sono soprattutto i miracoli compiuti da San Nicola, tra i quali spicca il “Miracolo di Perugia e di Foligno” che descrivo brevemente nel video. Non meno valore ha, dalla parte opposta, il “Miracolo di Cordova”, che racconta dell’abbraccio tra il Santo e il Crocefisso ligneo che si animerà per ricambiare il gesto e per garantire la guarigione agli appestati là presenti.

La prova più grande della propria bravura, il Maffei la dà nella pala d’altare dell’Oratorio di San Nicola a Vicenza, dove i colori esaltano il momento intenso della Passione di Cristo. A sorreggere la croce c’è il Padre che raccoglie l’ultimo respiro del Figlio, mentre due angeli in basso ai lati raccolgono il prezioso sangue del suo sacrificio. Gesù Cristo è modellato con sapiente cromatismo e drammatico realismo che trova la massima espressione nel grido di dolore che gli fuoriesce dalle labbra dischiuse.

L’Oratorio di San Nicola a Vicenza si trova in una delle zone più interessanti della città per la presenza di piccoli ristoranti e osterie di cucina tipicamente vicentina.
Non temete, non si serve il gatto (vi invito a leggere questo articolo), ma piatti della tradizione locale. Vi consiglio di provare l’Osteria al Cursore, molto amata dai vicentini (e per questo credo sia preferibile la prenotazione).
Per approfondire, cliccate qui per vedere il video completo sul canale Youtube di Posti e Pasti.
Vi aspetto quindi a Vicenza! A presto!
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CHIAVE di VOLTA è un’organizzazione di guide turistiche qualificate, esperte e appassionate, che opera dagli anni ‘90 in Veneto. Ha sempre puntato alla qualità dei servizi offerti e alla ricerca di itinerari meno frequentati e noti. Il gruppo delle guide è coordinato da Deborah Marra, guida accreditata in Veneto da molto tempo. Laureata in Lingua e Letteratura Giapponese, è lei stessa un’instancabile viaggiatrice e, da qualche anno, ha pubblicato anche dei libri, “Vegana? No, chemio” (2016) e “Cupido è guercio” (2020).
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