La palma di Forteguerri a Pistoia

Chi è Forteguerri e perché è presente una sua statua a Pistoia? Scopriamolo insieme in questo nuovo articolo!

Pistoia ha molte piazze e piazzette che la rendono molto ariosa e più luminosa di altre città medievali. Una delle più pittoresche è sicuramente la piazza dello Spirito Santo.

Fino a pochi anni fa questa bella piazzetta, conosciuta a Pistoia anche come piazza delle scarpe perché nei giorni di mercato ci sono soprattutto bancherelle che vendono scarpe, era un parcheggio. Fortunatamente si è riusciti a liberarla dalle auto ed ora offre uno degli scorci più suggestivi di Pistoia.

Statua di Niccolò Forteguerri a Pistoia

In lontananza si vede la grande cupola della Madonna dell’Umiltà che caratterizza il profilo della città.

Davanti piccole, colorate casette, poi la bella palma che dà un tocco esotico alla piazza e infine, il monumento a Niccolò Forteguerri, cardinale pistoiese vissuto dal 1419 al 1473.

Statua di Niccolò Forteguerri a Pistoia

In realtà fino al ‘700 la piazza era molto più piccola, in pratica esisteva solo la parte dove ora si trovano la palma e il monumento. Poi alla metà del ‘700 furono abbattuti alcuni edifici che si trovavano davanti alla grande chiesa di Sant’Ignazio e la piazza ha assunto l’aspetto attuale.

La chiesa è strana, perché la facciata è rimasta incompiuta, ma al suo interno è terminata e molto bella e custodisce opere importanti come un altare disegnato da Bernini con un bellissimo quadro di Pietro da Cortona.

Come mai Bernini si è scomodato per un altare in una chiesa di una piccola città come Pistoia?

Perché a quei tempi ci fu un Papa pistoiese, Clemente IX della famiglia Rospigliosi. Fu lui a commissionargli l’altare, come anche il progetto di una villa bellissima, nelle campagne verso Vinci, che però il Papa non vide mai perché morì di lì a poco, nel 1669, dopo pochi anni di papato.

Ecco perché la facciata è rimasta incompiuta. Ma all’interno troneggia lo stemma del Papa.

Nella chiesa si trova anche l’organo più antico della città, un Hermanns del 1664, gemello di un altro organo che lo fronteggia, che però è stato costruito nel 2007. I due strumenti, entrambi ancora in uso, fanno di questa bella chiesa il tempio della musica per organo della città.

Ma torniamo nella piazza… chi è questo cardinale Forteguerri, tanto famoso da meritare un monumento così grande?

Be’, ne avrebbe meritato uno ancora più grande, perché a lui si deve l’istituzione di una scuola molto importante.

Nel 1473, prima di morire a Roma dove è sepolto, lasciò i suoi averi a una Pia Casa di Sapienza, affinché edificasse non una chiesa, come ci si poteva aspettare da un cardinale, ma una scuola per studenti bisognosi! Con borse di studio, che all’inizio erano dodici e poi passarono a quindici, si garantiva ogni anno a giovani bisognosi l’accesso alla scuola senza dover pagare contributi. Qui venivano preparati per andare poi fuori Pistoia all’università.

Quindi il nostro cardinale era stato doppiamente lungimirante! Non solo garantiva a chi lo meritasse di poter studiare anche senza averne i mezzi (non c’erano ancora le scuole pubbliche!) ma, dovendo uscire da Pistoia per andare in altre città dove fosse l’università, entravano in contatto con mondi diversi, mentalità diverse, culture diverse. E per giovani provenienti da questa città litigiosa, in perenne stato di guerra civile (soprattutto alla fine del ‘400!) questo era un arricchimento impagabile. Il nostro cardinale aveva capito che il futuro di una città, come di un Paese, è la CULTURA!

Quindi gli fu eretto un cenotafio in cattedrale, più tardi un monumento e sia il Liceo che nacque poi dalla Scuola della Sapienza che la biblioteca storica che ne occupa ora il palazzo, portano il suo nome: Liceo Forteguerri e Biblioteca Forteguerriana.

E la palma?

La piazza fu allestita in modo gradevole con un’aiola fiorita e coronata da una bella palma che però era morta a causa dei recenti attacchi di parassiti che hanno distrutto moltissime palme in tutta Italia.

La bella piazza era “nuda”, impoverita dalla mancanza di quel tocco esotico alle spalle del Forteguerri.

Fortunatamente poco tempo fa si è provveduto a sostituirla con una nuova palma, per ora giovane, ma che già ha restituito alla suggestiva piazza dello Spirito Santo quel suo aspetto così unico.

Palma dietro alla statua di Niccolò Forteguerri a Pistoia

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Laura Galigani – Centro Guide Pistoia
Il Centro Guide è nato nel 2001 da gruppo di guide turistiche abilitate per Pistoia e in alcuni casi per altre provincie della Toscana. Siamo laureati in diverse discipline, dalle lingue alla storia dell’arte.
 Offriamo visite guidate della città a cadenza regolare sia per i turisti che viaggiano individualmente, che per gruppi che provengono da tutto il mondo. Inoltre, prepariamo visite a tema e notturne che spesso coinvolgono anche i pistoiesi.

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