Durante le passeggiate lungo la riva sud del Tamigi, mi fermo spesso davanti alla Golden Hinde, nave di Francis Drake e accenno brevemente alla sua vita.
Durante le vacanze però, i racconti della mia guida locale a Cartagena, in Colombia, hanno risvegliato la mia curiosità, così ho fatto qualche ricerca in più su di lui.
Francis Drake è stato uno dei più noti e celebrati esploratori e pirati inglesi del XVI secolo, conosciuto tanto per i suoi viaggi di circumnavigazione del globo quanto per le sue imprese di pirateria contro le navi e i possedimenti spagnoli nelle Americhe. La sua vita è stata segnata da avventure audaci, conflitti navali e un rapporto complesso con la regina Elisabetta I d’Inghilterra, che lo sostenne nelle sue imprese contro la Spagna, principale avversario dell’Inghilterra in quel periodo.
Drake è una figura controversa: per gli inglesi, un eroe che ha giocato un ruolo chiave nel consolidare il potere navale inglese; per gli spagnoli, un pirata spietato.
Il viaggio più celebre di Drake fu la sua circumnavigazione del mondo, compiuta tra il 1577 e il 1580. Partito con l’obiettivo dichiarato di esplorazione, Drake approfittò del viaggio per saccheggiare le navi e le colonie spagnole lungo la costa del Pacifico dell’America. Il viaggio confermò la fattibilità della rotta occidentale verso le Indie, dimostrando inoltre la vulnerabilità dei possedimenti spagnoli.
Le sue azioni contro gli spagnoli nel Nuovo Mondo furono talmente audaci e fruttuose che guadagnò il soprannome di “El Draque” (Il Drago) tra i suoi nemici.
L’attacco a Cartagena da parte di Francis Drake nel 1586 è uno degli episodi più notevoli della sua carriera di corsaro e riflette le tensioni dell’epoca tra l’Inghilterra elisabettiana e l’Impero spagnolo. Drake era partito dall’Inghilterra con una flotta di navi ben equipaggiate e con il supporto, seppur segreto, della regina Elisabetta I.
Cartagena de Indias, situata sulla costa caraibica dell’attuale Colombia, infatti, era all’epoca una delle città più importanti e ricche dell’impero spagnolo nelle Americhe. Come principale porto per le navi che trasportavano oro, argento e altre preziose merci dalle Americhe alla Spagna, Cartagena era ben fortificata e considerata quasi impenetrabile.
Drake mise rapidamente sotto assedio la città. Nonostante le difese spagnole e il tentativo di resistenza, le forze di Drake riuscirono a penetrare le mura.
Una volta dentro, gli inglesi si dedicarono al saccheggio, raccogliendo un enorme bottino. Drake impiegò anche una tattica di terrore psicologico, minacciando di distruggere completamente la città se non gli fosse stato pagato un riscatto.
Il pirata tenne la citta’ per quasi due mesi, esigendo un ricco riscatto per la sua liberazione. Gli spagnoli alla fine acconsentirono a pagare una somma significativa per salvare la città dalla distruzione totale.
Questo episodio fu emblematico della sua capacità di colpire profondamente il potere spagnolo nelle Americhe.
L’attacco di Drake a Cartagena faceva parte di una più ampia campagna contro le colonie spagnole nel Nuovo Mondo, che mirava a interrompere il flusso di ricchezze verso la Spagna e a rafforzare la posizione dell’Inghilterra come potenza marittima emergente.
Le ripercussioni furono a lungo termine. Drake dimostrò la vulnerabilità delle colonie spagnole alle incursioni e rafforzò la sua reputazione come formidabile e temuto corsaro. Questo episodio contribuì inoltre a intensificare le tensioni tra Inghilterra e Spagna, che culminarono nella fallita invasione dell’Inghilterra da parte dell’Invincibile Armada spagnola nel 1588(qualcuno attribuisce la vittoria inglese alle grandi abilità tecniche della flotta, altri alle avverse condizioni atmosferiche che smantellarono l’Armada spagnola)
Interessante e ancora oggetto di dibattito è anche il rapporto tra Francis Drake e la regina Elisabetta I che indubbiamente fu di mutuo vantaggio. Elisabetta approvò segretamente molte delle sue incursioni contro gli spagnoli, vedendole come un modo per indebolire il potere della Spagna senza dichiarare formalmente guerra. Drake fu persino nominato cavaliere a bordo della sua nave, la Golden Hinde appunto, per i servizi resi alla corona inglese, segno del grande favore di cui godeva presso la regina.
La perfetta ricostruzione del galeone pirata, si trova sulla riva sud del Tamigi, a pochi passi dal famoso Borough market, famoso per l’atmosfera e la varietà di prodotti che offre(se vi arrangiate, però, a mangiare in piedi o appoggiati alla buona).
La visita del Golden Hinde dura circa un’ora e i biglietti costano £6 (gratis sotto i 2 anni).
Vi aspetto per scoprire insieme questo suggestivo museo e il resto della città di Londra!
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Mi chiamo Laura, sono italiana ma vivo in Inghilterra da 14 anni. Sono una guida Blue Badge di Londra (e dintorni)e del Galles. Ho imparato ad amare Londra poco a poco e ora mi piace aiutare la gente a scoprire la storia, la cultura, le tradizioni e lo stile di vita di chi ci abita.
Adoro viaggiare e scoprire nuove città, ho la passione del teatro e un debole per il buon cibo (e vi assicuro che Londra può sorprendervi anche in questo!).