Brescia, leonessa d’Italia – Iseo: Piazza Garibaldi e la Chiesa di Santa Maria del Mercato

Nel mio precedente articolo, vi ho fatto conoscere il Castello Oldofredi di Iseo. A questa famiglia ghibellina si lega anche la Chiesa di Santa Maria del Mercato risalente alla prima metà del Trecento, che risultava essere la loro cappella privata.

La chiesa, che si affaccia su Piazza Garibaldi, un tempo era la sede del mercato cittadino (da qui il nome dell’edificio stesso) ed era intitolata alla maternità’ di Maria. Il mercato anima ancora oggi non solo la piazza ma anche le vie laterali che da essa si dipartono.

In questo luogo di culto venivano celebrate dai francescani, che risiedevano in un convento poco distante, le messe per la popolazione.

Si narra che i due francescani Francesco e Antonio fondarono due conventi: uno in Valle Camonica e uno, per l’appunto, a Iseo. Francesco si fermò ad Iseo di ritorno da un viaggio in Egitto, e, in una casa accettata per dono, vicino al lago, fondò una chiesetta attorno alla quale si sviluppava il convento. Dal 1841 è stata trasformata in un ospedale.

La Chiesa di Santa Maria del Mercato presenta affreschi votivi che risalgono al XV-XVI secolo; la committenza è privata e le opere sono di tipo devozionale.

Molto radicato era il culto di Sant’Antonio, signore del fuoco, protettore del bestiame e dei minatori. Si ripropone anche la leggenda di San Giorgio e il drago invocato come santo protettore dal condottiero giacomo Oldofredi e considerato probabilmente come uno dei fondatori della chiesa. Spicca anche la figura della Maddalena accompagnata da un Santo non identificato.

All’interno, si trovano dei cicli di affreschi Trecenteschi.

Il presbiterio della chiesa è separato dalla navata da una cancellata in ferro battuto. Si può ammirare l’affresco della “Vergine Lactans” abbellito da una cornice barocca. Alla sommità della stessa si scorgono Dio Padre e l’Annunciazione.

Piazza Garibaldi è ancora oggi il “cuore” di Iseo: ci accoglie su un basamento in tufo la statua di Garibaldi, l’eroe dei due mondi: fiero e in posizione eretta. Inaugurata nel 1883, la statua fu il primo monumento in Italia in cui il condottiero non venne rappresentato a cavallo.

Piazza Garibaldi e l’omonima Statua

Numerosi sono gli edifici risalenti all’epoca veneta che contornano la piazza, costituendo un piano terra porticato di grande impatto.

Ben visibili sono, inoltre, gli affreschi di Casa Palatini: condottieri del passato, cavalieri e eroi che si rifanno alla tradizione della “Chanson de Roland”.

Da piazza Garibaldi proseguiremo, nei prossimi articoli, alla scoperta della città di Iseo. A presto allora!


Sono Vanessa Marcolla, guida turistica abilitata per la lingua tedesca, iscritta con l’Associazione Arnaldo da Brescia, fondata nel 1986, la più attiva e conosciuta in città e provincia. Il mio ambito di lavoro è la città di Brescia, la sua provincia con i laghi (Iseo e Garda), la Franciacorta – rinomata terra di vini e patria indiscussa del Bollicine Franciacorta – e la Valle Camonica. E’ in questa valle che risiedo da più di 20 anni: ho imparato ad amarla e apprezzarla, per la sua storia, legata soprattutto alle incisioni rupestri (Patrimonio UNESCO dal 1979), i suoi borghi, i suoi paesaggi montani.
Brescia, “La leonessa d’Italia” è la città che amo, ricca di storia, colpisce il visitatore per il bianco latteo del suo marmo di Botticino. Esso caratterizza chiese e palazzi. Al visitatore attento non sfugge il vicoletto nascosto, un particolare portale, un affresco che il tempo ancora non si è portato via.
Vi farò conoscere arte e storia, il buon cibo e il “saper bere bene”. Vi aspetto!
E-mail: vanessamarclla@gmail.com

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