Milano secrets weeks – Antonio Boggia

La storia del primo serial killer d’Italia

Avete mai sentito parlare di Via Bagnera a Milano? Si tratta della strada più stretta della città, circondata da case a schiera, apparentemente tranquilla e priva di senso. Pochi di noi sanno che proprio in questa stretta via, ha vissuto un uomo conosciuto che proprio lì ha compiuto i suoi delitti più atroci, nascondendo i cadaveri nei sotterranei: questa è la storia di Antonio Boggia, il primo Serial Killer d’Italia.

Via Bagnera a Milano

Esatto, proprio il primo, perché se pensavate che il primo fosse Jack lo Squartatore, dovete sapere che gli omicidi di quest’ultimo, avvennero 26 anni dopo.

Antonio Boggia nacque nel 1799, in un piccolo paese sul Lago di Como e si trasferì a Milano in età adulta, dove diventò capomastro di un’impresa edile. Viveva in una piccola e strettissima strada oggi conosciuta come Via Bagnera, una strada ancora oggi sempre deserta per l’assenza di negozi, ed è proprio qui che lui compierà i suoi delitti.

Ci troviamo negli anni di passaggio dalla dominazione austriaca al nuovo Regno d’Italia e dove Milano vivrà uno dei momenti più rilevanti della nostra storia, un vero boom economico.

Antonio Boggia era un uomo conosciuto nel quartiere, un uomo di chiesa, rispettabile, serio educato e all’apparenza insospettabile; sarà proprio questa apparenza a far cadere in trappola le quattro vittime.

Antonio Boggia

Non si trattava di un semplice raptus, ma di omicidi premeditati e ben organizzati per un solo motivo, ottenere l’eredità della vittima, infatti Antonio Boggia, entrava in confidenza con loro, prima di sorprenderli alle loro spalle a colpi d’ascia e sepolti in uno scantinato con i cadaveri fatti a pezzi.

Dopo gli omicidi, le vittime sembravano aver abbandonato Milano improvvisamente, lasciando al capomastro, munito di procura firmata, l’autorizzazione di riscuotere crediti e somme di denaro lasciati in deposito. Fra le vittime ci furono il muratore Angelo Serafino Ribbone, la sua padrona di casa Ester Maria Perrocchio, il fabbro Pietro Meazza, e il commerciante Giuseppe Marchesotti.

In occasione dell’uccisione di Ester Maria Perrocchio, il figlio della vittima, decise di far controllare le procure firmate ad un notaio e alle autorità che iniziarono a insospettirsi, aprendo un’indagine. La perquisizione dello scantinato di Antonio Boggia, portò alla luce lo scheletro di una delle sue vittime.

Il killer fu arrestato e condannato a morte per impiccagione il 6 aprile 1862, fu l’ultima condanna a morte italiana, prima dell’ascesa al potere del Fascismo.

Una storia macabra di un uomo che uccideva a sangue freddo e si diceva che avesse avuto il coraggio di dormire accanto alle sue vittime, dopo l’omicidio.

Antionio Boggia

Questa è solo una delle storie di Milano, una città che nasconde tantissimi segreti!


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Mi chiamo Simone Tassone, sono Accompagnatore Turistico e Guida Ambientale Escursionistica abilitata. Vivo a Milano, città dove sono nato e dove lavoro per una startup che si occupa dell’organizzazione di Walking Tours ed esperienze per i viaggiatori. Il mio compito è proprio quello di accompagnare singoli e gruppi di persone, provenienti da tutto il mondo, e di portarli alla scoperta degli angoli nascosti della città. Amo tantissimo la mia città, fin da bambino rimanevo affascinato dal suo splendore, le sue luci notturne, la sua eleganza e anche la frenesia. Ho iniziato ad organizzare tour, come hobby tre anni fa, ma con il passare del tempo, il piacere di conoscere persone con culture diverse, il piacere di vedere la soddisfazione nei loro occhi, mi ha fatto capire sempre di più che questa era la strada giusta da prendere. Organizzare Tour mi ha fatto anche vedere quanti segreti Milano possa svelare, più di quanto si possa immaginare, una città affascinante, ma difficile da capire e a volte, ingiustamente fraintesa. Una città che grazie ad EXPO 2015, ha saputo voltare pagina e mostrare anche un lato più moderno e che guarda al futuro, pronta per una nuova sfida, le Olimpiadi Invernali 2026. Nella mia sezione di Posti e Pasti che ho deciso di nominare “Milano Secrets Weeks” vi porterò alla scoperta di alcuni piccoli segreti della città e se un giorno volete scoprirli insieme a me, sarò felice di accompagnarvi!

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