Ben tornarti amici di Posti e Pasti! Oggi vi porto a scoprire un altro piccolo borgo della mia terra, la Valle Impero, situata nell’entroterra imperiese nella Liguria di ponente… si parte!
Candeasco è una delle frazioni di Borgomaro, è di origine molto antica, è situata poco sopra il capoluogo ed è facilmente raggiungibile. Si trova in una posizione privilegiata, circondata da terrazzamenti di oliveti, con un bel panorama sulla Valle.
Oggi è un tranquillo paesino colorato ed accogliente dove sono nascosti gioielli di architettura barocca! Eh, sì, questo borgo è ricordato anche per la presenza in passato di suoi illustri abitanti: la famiglia Marvaldi.
Erano architetti e capomastri che durante la loro vita, tra il 1600 e 1700 si sono dedicati alla costruzione di chiese, dando così impulso all’architettura barocca nella Valle Impero e nel ponente ligure.
Un esempio della loro opera è proprio la parrocchiale di Candeasco, situata nel cuore del borgo con cornice una bella piazzetta. La chiesa fu ricostruita su un precedente edificio sacro ed è dedicata a San Bernardino da Siena.
Proseguendo lungo le vie del piccolo borgo, si scorgono numerosi angoletti suggestivi arricchiti da bei fiori, tipiche case in pietra situate tra i carruggi.
Anche la titolazione delle vie è dedicata ai paesi vicini, segno di antichi percorsi…
Continuando la scoperta di Candeasco, lungo le sue vie si scorgono alti due edifici sacri che fanno l’orgoglio di questo borgo: l’oratorio di San Giovanni Battista (detta anche cappella Melissano), costruzione rinascimentale con bel sovrapporta.
Il breve percorso per le vie di Candeasco si conclude con l’Oratorio di Nostra Signora degli Angeli comunemente detta del Fossato, che rappresenta proprio una delle prime opere progettate e costruite dalla famiglia Marvaldi.
Ma questo è proprio un luogo magico dove la tradizione prevede che la serata del due di luglio di ogni anno venga acceso un grande falò nei pressi di questo oratorio:
sono i festeggiamenti in onore della Madonna degli Angeli (2 luglio) in questa sera si prepara un grande falò, con legna di olivo (proveniente dalla pulitura, i “Brotti”).
Lungo la via che parte dall’oratorio e conduce fino alla cappella, tra le fessure dei muretti a secco vi sono tanti mozziconi di candele accesi che rendono ancora più suggestivo l’avvenimento.
Anticamente invece delle candele si utilizzavano i gusci di lumaca all’interno dei quali era posto lo stoppino e l’olio. In occasione dello” sconfogu” le famiglie locali preparano un rinfresco a base di piatti tipici da consumare in compagnia con buona musica.
Candeasco è anche famosa per un’antica ricetta: le bugie. Sono dolci simili alle chiacchiere dalla forma allungata i cui ingredienti la farina, le uova, lo zucchero e la scorza di un limone e poi vengono fritte nell’olio di oliva. È una ricetta molto antica, tramandata di generazione in generazione se volete gustarla è un ottimo motivo per venire a Candeasco!
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Ciao a tutti! sono Orietta Brunengo, ho 50 anni e da sempre ho una passione per la Liguria. Abito ed ho una piccola attività nell’entroterra imperiese con annesso IAT Valle Impero (Informazioni ed Accoglienza Turistica); oltre a questo possiedo anche il patentino di guida turistica. Il mio desiderio è quello di far apprezzare il territorio in cui vivo, proponendo e consigliando vari itinerari alla scoperta di un angolo di Liguria di ponente ancora poco conosciuto. Se avrete il piacere di scoprirli insieme a me sarò lieta di farvi da guida.